Descrizione
Il prodotto si presenta sotto forma di pasta di colore nero, con aroma caratteristico.
Per tutti.
Protegge le difese naturali del cavo orale, coadiuvante nel mantenimento del microbiota orale, nella prevenzione della placca e aiuta la rimineralizzazione dei denti.
Avrai la senzazione di una bocca idratata e pulita in modo profondo. I bambini si divertiranno a far diventare tutta la bocca nera e poi sciacquarsi…lavarsi i denti diventerà un gioco divertente.
Non sempre è amore a prima vista con vivibiotic dentifricio, l’assenza di sapore è un’esperienza nuova.
Dopo qualche giorno di utilizzo costante in bocca ci resterà la sensazione di idratazione e pulizia per molte ore.
Quali attivi contiene?
- PROBIOTICI
Nell’uomo tutte le mucose orali sono colonizzate da microrganismi commensali che costituiscono il microbiota orale e che svolgono un’azione protettiva nei confronti dell’instaurarsi di infezioni da
parte dei microrganismi patogeni.
ll cavo orale è facilmente accessibile ai microrganismi presenti nell’aria, nell’acqua, nei cibi e in altri distretti del corpo, come le mani.
Alcuni di questi microrganismi sono presenti nel cavo orale in forma transiente (vedi Helicobacter pylori), mentre altri lo colonizzano stabilmente.
La bocca ha una varietà di microambienti che ospitano diverse popolazioni batteriche: la lingua, il palato duro, i denti, l’area intorno alle superfici dei denti, sopra le gengive e sotto le gengive.
È il primo punto d’incontro tra il canale alimentare (l’intero passaggio lungo il quale il cibo attraversa il corpo), il sistema immunitario e il mondo esterno.
Questo equilibrio di batteri nella cavità orale è il secondo bioma più diversificato del corpo, secondo solo all’intestino.
Uno squilibrio nel microbiota orale porterà a infiammazione, malattia come carie,gengiviti, candidosi orale, ma hanno anche un impatto importante sull’intestino e sulla salute generale.
Un importante studio del 2019 sul Journal of Oral Microbiology,infatti, ha scoperto che le popolazioni batteriche dalla bocca si dirigono verso il microbiota intestinale. Questo può alterare le risposte immunitarie e potenzialmente portare a malattie sistemiche.
Il microbiota orale è importante nella connessione bocca-corpo. E’ importante nella cura dentale sostenere una flora sana all’interno della bocca.
Il Bacillus Coagulans ha la capacità di creare spore batteriche quando si trova in condizioni ambientali ostili.
La spora infatti funziona da scudo protettivo ad esempio contro variazioni di temperatura o del pH.
L’uso dei probiotici dentali come parte della routine di igiene orale può ridurre l’infiammazione, fermare il sanguinamento delle gengive ed eliminare i batteri che causano la gengivite.
Una volta che si sviluppa la recessione gengivale, è possibile solo arrestare la malattia gengivale, non invertirla.
Ecco perché è così importante fermare le malattie gengivali prima che causino danni permanenti.
- PISTACIA LENTISCO O MASTICE DI CHIOS
Dall’incisione della corteccia di questa pianta si ricava una resina, molto conosciuta come mastice di Chios, che rappresenta la droga.
Il periodo balsamico è in primavera quando vengono praticate le incisioni sulla corteccia, da cui poi sgorga un secreto che coagula. La resina viene poi riposta in contenitori di vetro chiusi ermeticamente
La resina contiene un oli essenziali (alfa- pinene, beta- pinene, beta- mircene), una sostanza amara (masticina),tannini, acido masticonico, masticoresine, acido masticinico e alcol triterpenici.
Deve il suo nome (mastice di Chios) alla zona in cui viene principalmente coltivata, cioè l’isola di Chios in Grecia.
La resina viene impiegata per la preparazione di dentifrici e collutori, avendo la proprietà di sbiancare i denti e purificare l’alito, caratteristiche conosciute anche dall’antica medicina araba.
Alcuni studi recenti hanno provato la sua efficaciasull’Helicobacter pylori.
La resina di lentisco induce anomalie morfologiche e frammentazione cellulare nelle cellule di H. pilori(HP).
L’importante correlazione tra stomaco e cavità orale fa si che nel paziente affetto da helicobacter pilori troviamo questo microrganismo a livello gastrico e orale.
Ciò potrebbe spiegare la recidiva di infezione dopo l eradicazione tramite terapia farmacologica.
HP,infatti, colonizza sia la placca batterica sia i canali radicolari e si deposita nelle sacche gengivali di conseguenza attraverso la deglutizione viene riportato a livello gastrico provocando la recidiva.
Importante abbinare il trattamento paradontale con la terapia farmacologica.
Ciò potrebbe spiegare la recidiva di infezione dopo l eradicazione tramite terapia farmacologica.
HP,infatti, colonizza sia la placca batterica sia i canali radicolari e si deposita nelle sacche gengivali di conseguenza attraverso la deglutizione viene riportato a livello gastrico provocando la recidiva.
Importante abbinare il trattamento paradontale con la terapia farmacologica.
- XILITOLO
Lo xilitolo o zucchero del legno è un poliolo presente in frutta, bacche e piante con azione antibatterica
Anche se il meccanismo d’azione dello xilitolo non è ancora del tutto noto, oltre all’ azione antibatterica, la sua
efficacia anti-carie è dovuta al fatto che S. mutans non è in grado di utilizzarlo, con il risultato di una minor produzione di acidi.
L’attuale letteratura considera lo xilitolo un edulcorante sicuro e efficace nella prevenzione della carie dentale.
Il primo studio che ha valutato il potere cariogeno dello xilitolo è stato condotto a Turku in Finlandia alla fine
degli anni ’60
L’evidenza scientifica a oggi disponibile è sufficiente per far sì che si possa consigliare ai pazienti l’uso diprodotti edulcorati con xilitolo, inserendoli come coadiuvanti nei programmi di prevenzione della carie.
- IDROSSIAPATITE
E’ una forma di fosfato di calcio che è il componente principale del tessuto duro corporeo e costituisce il 97% dello smalto dentale.
Quando placca e tartaro, presenti nel cavo orale, ne corrodono le superfici, creano lesioni che danno origine alla formazione della carie.
L’interesse principale dell’idrossiapatite nel dentifricio è che aiuta a rimineralizzare la struttura del dente senza effetti collaterali noti.
La carie cresce e distrugge i denti quando la demineralizzazione dei denti supera la remineralizzazione.
Entrambi questi processi avvengono continuamente nella nostra bocca e sono influenzati dalla respirazione orale, dalla tua dieta, dalla tua igiene orale e, infine, dal tuo microbiota orale.
HAP è biocompatibile e biomimetico, il che significa che il nostro corpo lo riconosce come struttura familiare che gli appartiene.
L’HAp agisce sostituendo i minerali che i denti perdono quando vengono demineralizzati e riempiendo leminuscole “fessure” o “graffi” nei denti che altrimenti ospitano i batteri.
Nel 2019, uno studio ha rilevato che l’uso nel dentifricio di idrossiapatite ha effettivamente creato un rivestimento sui denti più robusto di quello formato dal dentifricio al fluoro.
Ciò ha contribuito a rafforzare lo smalto per la futura resistenza alla rottura.
L’uso del dentifricio HAp aiuterà a proteggere i denti dagli “attacchi acidi” dei batteri, ma senza rovinare il microbiota orale
Il microbiota orale ha bisogno di essere in eubiosi per funzionare correttamente e mantenere la bocca sana
Le particelle di idrossiapatite nel dentifricio impediscono ai batteri di attaccarsi allo smalto dei denti con la stessa efficacia degli agenti antibatterici, ma senza uccidere i batteri commensali.
I risultati preliminari hanno scoperto che l’uso del dentifricio HAp può aiutare a migliorare la salute delle gengive nei pazienti con malattie gengivali.
I miglioramenti osservati includevano controllo della placca, gengive sanguinanti e profondità delle tasche
- LISOZIMA
Il lisozima è una sostanza di natura proteica presente nella saliva.
Scoperto nel 1922 da Fleming, ha un’interessante azione antimicrobica, grazie alla capacità di idrolizzare i peptidoglicani che costituiscono la parete batterica(In seguito alla lesione di questa struttura meccanicamente resistente, la cellula batterica richiama acqua fino a scoppiare).
Ha un’importante azione antibatterica, antivirale ed immunomodulante.
- CARBONE
Il carbone attivo è una sostanza idrocarburica leggera .
Il dentifricio al carbone agisce per rimuovere alcune macchie superficiali dai denti.
Il dentifricio al carbone rinfresca l’alito assorbendo i composti acidi della bocca che possono causare alitosi.
Modalità di utilizzo: Lavarsi i denti almeno due volte al giorno spazzolando accuratamente le arcate dentali per 2 minuti.
Per bambini al di sotto di 6 anni: utilizzare una piccola quantità di dentifricio sotto la supervisione di un adulto per minimizzare l’ingestione.
Ingredienti: Glycerin*,calcium carbonate*, Aqua [Water], Dicalcium phosphate dihydrate, carbon biade*, Hydroxyapatite*, Kaolin*, Xanthan gum*, Sodium carbonate, Cocamìdopropyl betaine*, Xylitol*, Parfum [Fragrance], Salvia officinalis (Sage) leaf extract*, Lysozyme*, Bacillus*, Acacia senegal gum*, Pistacia lentiscus (Mastic) gum* , Caprylyl glycol*,Sodium olivoyl glutamate*, Sodium saccharin, Maltodextrin*, Sodium levulinate, Sodium benzoate, Eugenol, Sodium dehydroacetate, Citric acìd*, d1-limonene.
Confezione da 100 ml.