Descrizione
Anche il nostro mèlange fa parte di una tradizione di famiglia e ogni generazione, lo ha arricchito con un tocco personale.
Quanti profumi, quanta storia, per questo Vin Brûlè, che ha radici antichissime.
Le prime testimonianze risalgono all’epoca dei Romani, i quali lo denominarono “Conditum Paradoxum” e già nel “De re Coquinaria” di Apicio si parla di un vino caldo aromatizzato con le spezie.
Cannella, Chiodi di Garofano, Anice Stellato, un pizzico di Pepe Rosa, qualche seme di Cardamomo, un po’ di Zenzero, qualche foglia di Erba Limonina, scorze di Agrumi e…?
Beh, si sa, la Ricetta é segreta, non vi resta che provarla! …e non solo per preparare un Vin Brûlè!
Come si fa il Vin Brulè? Occorre 1 litro di vino rosso ricco di aromi fruttati e struttura (in Piemonte si utilizza un buon Barolo), la scorza di un limone e di un’arancia non trattati, 2 cucchiai del nostro mèlange per Vin Brûlè, 100g di zucchero.
Si porta il tutto ad ebollizione e si fa bollire, a fiamma bassa, per 5 minuti, mescolando sino a che lo zucchero si sia sciolto del tutto. Far fiammeggiare il nostro vino, sino a quando non si spegnerà da solo: filtrare con un colino e servire ancora caldo.
Per la versione analcolica, sostituire il vino con il succo di mela.
Confezione da 100 grammi.