Quando arriva la bella stagione e il sole inizia a farsi più caldo e intenso, una delle prime domande che ci poniamo è: quale crema solare scegliere? In commercio esistono tante opzioni, ma poche persone sanno che dietro il termine generico “protezione solare” si nasconde una distinzione fondamentale: filtri fisici e filtri chimici. E questa differenza non è solo tecnica, ma può avere un impatto diretto sulla salute della nostra pelle, sull’ambiente e sulla sicurezza dei prodotti che applichiamo ogni giorno, soprattutto se si tratta della pelle dei nostri bambini.
Qual è la differenza tra filtri chimici e schermi fisici?
Partiamo da un presupposto: non tutti i filtri solari sono uguali e soprattutto non agiscono nello stesso modo.
I filtri chimici sono composti da molecole organiche in grado di assorbire i raggi ultravioletti e trasformarli in calore. In pratica, funzionano come una spugna che cattura i raggi solari prima che penetrino troppo in profondità nella pelle. Sono molto apprezzati per la loro leggerezza e trasparenza: una volta applicati, sono invisibili, non lasciano tracce bianche e si stendono facilmente, rendendoli ideali per chi cerca una texture leggera.
Tuttavia, questi filtri possono presentare dei limiti, soprattutto per chi ha pelle sensibile o reattiva. Poiché vengono assorbiti dalla pelle, possono causare irritazioni o reazioni allergiche. Inoltre, la loro natura lipofila, ossia la tendenza a legarsi ai grassi della pelle, permette a queste sostanze di penetrare in profondità nell’organismo. Alcuni studi hanno dimostrato che certi filtri chimici sono stati ritrovati nel sangue, nelle urine e persino nel latte materno. Alcuni, come l’Oxybenzone, sono sospettati di interferire con il sistema ormonale. E questo solleva ovviamente non poche perplessità.
Un ulteriore elemento da considerare è la fotostabilità: alcuni filtri chimici sono stabili alla luce, ovvero non si degradano sotto l’esposizione solare, mentre altri cambiano la loro struttura molecolare. Quelli stabili garantiscono una protezione più costante (e quindi un SPF più affidabile), ma anche i filtri stabili continuano a essere assorbiti dalla pelle.
Dall’altra parte troviamo i filtri fisici, anche detti minerali. Questi funzionano in modo completamente diverso: non assorbono la luce solare, ma la riflettono. Immagina uno specchio posto sulla tua pelle: quando il sole lo colpisce, il raggio viene rimandato indietro. Ed è esattamente ciò che fanno questi filtri.
I più comuni sono l’Ossido di Zinco e il Biossido di Titanio. Sono considerati sicuri e non vengono assorbiti dall’organismo. Anzi, sono perfetti per i bambini, per chi ha la pelle delicata, per chi soffre di allergie o per chi vuole evitare qualsiasi forma di esposizione a sostanze potenzialmente reattive. Proprio per questa loro efficacia e innocuità, i filtri solari fisici sono spesso consigliati anche dai dermatologi.
L’unico difetto, storicamente parlando, è l’effetto estetico: possono lasciare quella fastidiosa scia bianca sulla pelle. Ma va detto che le formulazioni moderne hanno fatto passi da gigante e oggi anche le creme a base di filtri minerali sono molto più gradevoli da applicare.
Come capire se una crema solare ha filtri fisici o chimici?
La risposta è semplice: leggi l’INCI, ovvero l’elenco degli ingredienti. Se trovi tra i primi componenti Zinc Oxide o Titanium Dioxide, stai guardando una crema solare con filtro fisico. Questi due ingredienti sono facilmente riconoscibili e non lasciano spazio a dubbi.
Se invece leggi nomi come Avobenzone, Homosalate, Octocrylene, Oxybenzone (tra i più controversi), sei di fronte a una protezione basata su filtri chimici. Alcuni di questi filtri, come detto, sono da evitare, soprattutto se si tratta di crema solare per bambini, o se hai una pelle molto sensibile.
Nel caso tu stia cercando una crema sicura, formulata con filtri fisici, ti consigliamo di dare un’occhiata alla crema solare protezione 50, ideale anche per i più piccoli.
Perché preferire una crema solare con filtri fisici
La scelta tra filtri chimici e fisici dipende molto dal tuo tipo di pelle, dalle tue abitudini e anche dal tuo stile di vita. Ma se la priorità è la sicurezza, allora la crema solare con filtri fisici è spesso la soluzione più affidabile.
Per fare un po’ di chiarezza, riassumiamo:
- I filtri fisici sono minerali, inerti dal punto di vista chimico e non vengono assorbiti dalla pelle.
- I filtri chimici, al contrario, vengono assorbiti, possono interagire con il nostro organismo e alcuni studi suggeriscono che possano avere effetti endocrini.
Ed è proprio questa possibilità di assorbimento che genera dubbi e incertezze sull’utilizzo dei filtri chimici, soprattutto nelle creme solari per i più piccoli.
Va sottolineato che anche i filtri fisici non sono del tutto “immacolati”: per anni si è pensato che fossero eco-friendly, ma studi più recenti hanno dimostrato che anche questi possono avere un impatto sull’ambiente marino, simile o in alcuni casi anche superiore ai filtri chimici. Tuttavia, nella scelta tra corpo umano e ambiente esterno, la priorità resta comunque la salute.
Inoltre, è fondamentale ricordare che la protezione solare migliore è sempre il buon senso. Non esiste una crema magica che ci renda invincibili al sole: evitare l’esposizione nelle ore più calde, applicare correttamente la protezione, riapplicarla ogni due ore e dopo ogni bagno, e abituare gradualmente la pelle al sole sono comportamenti fondamentali.
Un tempo, l’abbronzatura era un processo lento, progressivo. Oggi abbiamo fretta di essere dorati in un weekend, e questo spesso porta a scottature, eritemi e danni cutanei.
Creme solari con filtri fisici: qualche consiglio utile
Se stai cercando prodotti affidabili con solo filtri fisici, ecco alcune opzioni che possono accompagnarti durante l’estate:
- Solare alta protezione: perfetto per chi cerca una formula efficace e naturale.
- Latte doposole: utile per idratare e rinfrescare la pelle dopo una giornata al sole.
- Crema solare protezione media: indicata per chi ha già un po’ di abbronzatura.
- Crema solare alta protezione: un ottimo equilibrio tra protezione e leggerezza.
- Olio solare per viso corpo e capelli: per chi desidera un effetto nutriente e un profumo esotico.
Scegliere una crema solare non significa solo evitare scottature: vuol dire anche prendersi cura della pelle nel lungo termine, prevenire l’invecchiamento cutaneo precoce e ridurre il rischio di patologie più gravi. Le creme solari con filtri fisici rappresentano oggi una delle alternative più sicure e consapevoli, soprattutto per i più piccoli.
Usiamo la testa quindi, per godere dei benefici del sole, ma anche per non abusare delle risorse della nostra pelle. La scelta della protezione solare è un atto d’amore verso noi stessi e verso il mondo che ci circonda.